RIGUARDO ALLA NATURA DELLA MONETA E ALLA STRUTTURA DELLA BANCA CENTRALE NEL CONTESTO PUBBLICO VS PRIVATO Il problema non è la struttura delle banche ma il modo in cui viene "creato" il denaro. In funzione della natura del denaro, il resto consegue. Incluso la struttura della banca che "crea" quel denaro. Se il denaro ha un backup concreto 1:1 o circa, allora nessun privato vorrà (e potrà) gestire un simile "business" mentre se il denaro è cartolare al 98% o circa, allora è ovvio che i privati faranno la qualsiasi cosa per sottrarre quel "business" dalle mani dello Stato. Quindi è la natura del denaro a fare la tutta la differenza, l'obbligo di paga oraria minimo (oppure un limite alla tassazione, etc) serve solo ad evitare che il sistema sia una macelleria sociale ma mica per buon cuore, solo perché poi il gioco dura di meno quindi rende di meno visto che come afferma correttamente Warren Buffett, in borsa (sul mercato) vince chi si può permettere di avere un posizione a lungo termine, tanto lunga quanto gli pare. Poiché la lira svalutava e svalutava assai, al punto da aver dovuto introdurre la scala mobile che comunque non compensava interamente la sua svalutazione, non era comunque denaro "creato" con un controvalore fissato ma una moneta cartolare flottante rispetto al mercato delle monete. A fare la differenza non è la struttura ma la moneta. Infatti i francesi hanno ammazzato Gheddafi perché voleva creare una banca africana basata sul dinaro africano con controvalore garantito in oro (oppure in materie prime). É la moneta che fa la banca e non viceversa. Se Gheddafi avesse proposto di fare un dinaro africano privo di controvalore, nessuno stato lo avrebbe accettato perché carta straccia. Allora perché il dollaro, l'euro e il franco coloniale francese invece li accettavano? Perché altrimenti se non li accettavano pigliavano delle sonore mazzate. Infatti la moneta senza controvalore reale si chiama moneta a corso legale perché la sua accettazione è imposta per legge. Come pensate che possano imporci di accettare della carta straccia in cambio del lavoro, del tempo di vita, delle risorse naturali, etc. se non piegandoci di mazzate? Quindi non solo la moneta cartolare determina la struttura delle banche ma determina anche il rapporto di forza: vince la moneta peggiore. Perché chi ha il rapporto di forza maggiore, è capace di imporre la sua moneta che ovviamente è la peggiore, altrimenti sarebbe un imbecille a corgarci di mazzate per accettare oro. Così comincia a diventare chiaro perché la moneta cartolare è una moneta che crea la guerra e l'oro è l'unico valore che protegge il suo valore (anzi lo aumenta) in tempo di guerra. Così si comincia a capire perchè il QE diventa una droga, per gli stati che spacciano moneta cartolare, etc. --- RIGUARDO ALLA RELAZIONE FRA ECONOMIA ITALIANA, EURO/LIRA E L'INGRESSO DELLA CINA NEL WORLD TRADE ORGANISATION Il Sole 24 Ore il giornale di Confindustria, quelli che confondono le coincidenze con le cause-effetto: "da quando è entrata nell’euro, l’economia italiana è andata malissimo". L'Italia è entrata definitivamente nell'Euro nel 2000 mentre la Cina è entrata nel WTO nel 2001. Noi siamo entrati nell'Euro in fretta e furia pagando delle patrimoniali lagrime e sangue perché l'idea - di confindustria appunto - era quella di diventare la Cina d'Europa e quindi svalutare la lira così tanto da uscire dallo SME. Ad un certo punto in Europa si sono svegliati e hanno chiuso gli accordi per fare VERAMENTE l'euro nonostante il contrasto con gli americani. A quel punto gli americano hanno aperto alla Cina per entrare nel WTO come risposta a l'Euro in Europa. Noi come al solito lo abbiamo saputo a cose fatte e abbiamo dovuto rientrare nell'Euro che già eravamo usciti dallo SME. Questo spiega il tasso di cambio che poi abbiamo ottenuto (tra lira ed euro) e perché ci siamo rientrati in fretta e furia, perché restarne fuori ci avrebbe distrutto con la vera Cina nel WTO. --- COPYRIGHT (c) 2024, Roberto A. Foglietta , CC BY-SA 4.0