Created on 2018-12-27 11:45
Published on 2018-12-27 12:33
4th draft, published on 26th Dec 2018
Leggo una notizia interessante su Il Fatto Quotidiano on-line:
Manovra, l’Italia ha preso la direzione giusta verso l’innovazione digitale. Peccato però per la web tax. [...] Idee, programmi e fondi dedicati all’innovazione e al futuro, infatti, quest’anno non mancano. Tante quelle su start-up innovative e Venture Capital. Invitalia Ventures, per cominciare, potrà essere ceduta a Cassa Depositi e Prestiti affinché quest’ultima, in coerenza con il proprio piano industriale, possa dar vita a un grande fondo di Venture Capital pubblico, secondo le indiscrezioni il più grande mai creato in Italia.
Sembra una cosa – finalmente – incredibile che Poste Italiane compri e diventi il più grande (generoso) Venture Capitalist d'Italia. Perciò l'Italia decollerà sulle ali delle start-up tecnologiche e innovative? É inconcepibile.
Poste Italiane amministra il risparmio di famiglie e pensionati che dubito avranno piacere a scoprire che oltre nove su dieci delle start-up fallisce o chiude entro 3 anni. Mentre i processi di innovazione hanno un grado di successo di circa un quarto ma per un altro quarto significano il fallimento di una società.
Dalla bolla del 2001 e di quella del 2007, non abbiamo imparato nulla. Non devono mescolare gestori tradizionali con il capitalismo d'avventura!
Nella manovra finanziaria c'è una Merge & Acquisition (acquisire e unire) a carico di Cassa Depositi e Prestiti (ovvero Poste, et al) che é praticamente l'investitore istituzionale governativo, cioè svolge il compito che svolgeva la Banca d'Italia prima che si separasse dal Tesoro, nel **udite, udite** più grande (generoso) fondo di investimento Venture Capitalist d'Italia.
Cassa Depositi e Prestiti fa la raccolta agli sportelli delle Poste Italiane e quindi gestisce il risparmio delle famiglie, degli anziani e dei futuri maggiorenni. Insomma dei risparmaitori italiani che vivono di pane e buoni postali.
Ma questo non è tutto perché ad inizio dicembre Poste Italiane è stata scavalcata nella consegna dei pacchi da Amazon con una concessione di sei anni per un canone forfettario di €624 (euro seicentoventiquattro/00), infatti il blog de Il Fatto Quotidiano scriveva in questo articolo:
Amazon consegnerà gli ordini in proprio. Ma l’accordo firmato con Poste italiane è un autogol. [...] Per avere questo permesso, Amazon ha dovuto pagare solo 624 euro per una concessione di sei anni, davvero poco per le casse dello Stato se si considerano i futuri minori introiti di Poste Italiane.
Ma anche questo non è ancora tutto perché a pesare su Cassa Depositi e Presiti quest'anno c'è stata anche Alitalia, la compagnia aerea di bandiera, che Il Giornale all'epoca definì insolvente e invendibile:
Così com'è, è una realtà invendibile. Con il prestito di Stato, di fatto, la si è nazionalizzata. Iniettare denari senza un piano industriale non serve a nulla: la compagnia perde ancora un milione al giorno. Insolvente era, insolvente resta.
Non è tanto per dire o un'opinione di parte. Perché Alitalia, ancora oggi, è la peggiore compagnia al mondo **al mondo** in fatto di bilanci, l'unica ancora in passivo e con EBITDA negativo, nonostante il prestito ponte da 900 milioni di euro ricevuto nel 2017, su cui Bruxells ha aperto un'indagine nel 2018, e che probabilmente dovrà essere prorogato anche per il 2019 perché diversamente dovrà essere assorbito dai soci di capitale, fra cui appunto Cassa Depositi e Prestiti.
Venture Capitalist si traduce in Capitalisti di Ventura dove "ventura" è il termine arcaico che corrisponde al nostro odierno "avventura". E' una forma di investimento ad altissimo rischio ma che nel suo complesso genera anche risultati strabilianti che in gergo vengono definite società Unicorno perché sono così rare e misteriose come gli unicorni altati fra i cavalli (una su mille ce la fa).
Questo tipo d'iniziative sono nate in USA, non in Italia. In Italia non siamo riusciti nemmeno a fare funzionare l'Olivetti, che quando nacque era più innovativa di IBM, ma nemmeno la FIAT. Tanto per dire.
Ma soprattutto, in America i fondi di investimento Venture Capitalist sono soggetti altamente differenziati da quelli che gestiscono il risparmio c.d. sicuro come i BoT oppure i Buoni Postali.
Combinare Capitalismo di (av)Ventura (azzardo) con la raccolta del Risparmio Sicuro con Capitale Garantito?
Il problema non é che si faccia un fondo di investimento d'avventura. Il problema é che lo faccia Cassa Depositi e Prestiti che fa raccolta presso gli sportelli di Poste Italiane.
Non avere cervello: FATTO!
Non avere coscienza: FATTO!
Ci informa Paolo Cimatti che negli USA la separazione è stata vigente fino al l'abrogazione della legge Glass-Steagall effettuata al termine dell'era Clinton. I frutti del permettere di effettuare speculazioni con i soldi dei risparmiatori sono stati evidenti a tutti (spoiler: disastro). Perciò non abbiamo nemmeno la scusa di non sapere come finisce questo mix.
Ovviamente no. Nessuno mette in discussione il loro valore imprenditoriale e il loro ruolo sociale nell'innovazione tecnologica. Sono imprese altamente specializzate e quindi altamente rischiose, questo ovunque, ma in Italia c'è di più.
Sono imprese che si possono creare con un euro di capitale sociale, beneficiano di sconti fiscali per anni e di varie agelazioni fra cui la "Patent Box" oltre all'iper-ammortamento del 270%, uno strumento fiscale, quest'ultimo che i commercialisti definiscono, in tempo di recessione, un'aiuto al reciclaggio del denaro.
Sono perciò società a rischio, non solo per gli investitori, ma anche perché si prestano a trasfusioni di valore (o meglio dire rapine) a livello internazionale.
Un esempio? L'intero comparto delle start-up innovativo viene finanziato con i soldi degli italiani, defiscalizzato al punto da essere uno strumento di auto-reciclaggio e di tutta questa pletora di società che probabilmente andrà in bancarotta, quel paio che assurgeranno a quotarsi in borsa e diventare novelle Google o Amazon, saranno acquistate da capitale straniero.
Sono pessimista? Perché non è finita così anche con FIAT e con molte altre aziende italiane? E' successo così, ma almeno prima non lo si faceva con i soldi delle famiglie e dei pensionati. Insomma, non lo si faceva con le Poste, ora sì.
Ecco i 10 motivi principali risultati dell'analisi di Autopsy:
Più in generale perché si tratta di imprese che nascono e si sviluppano senza la possibilità di seguire prassi consolidate perciò sono un fenomeno, nel loro complesso, che soggiaciono alla regola di Pareto:
l'80% nasce già spacciate (primi cinque motivi)
l'80% delle altre schiatta nei primi anni (secondi cinque motivi),
il resto (4%) rimane sul mercato. Le statistiche sopra sono state condotte analizzando l'evolversi di 300 start-up quindi i valori rilevati sono attendibili con una confidenza di 3 deviazioni standard a ±1%:
1° termine in pareto: 0,7222/0,9446=76,46% teorico 80%
2° termine in pareto: 94,46% teorico 96%
In pratica, rispetto al fenomeno "libero", la attività umana di amministrazione e controllo incide per 1,54% ovvero meno della meno significativa causa di fallimento e non è da escludersi che il quel 1,54% chiuda per insignificante reddittività ma senza fallire.
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