Downfall: The Case Against Boeing

Boeing downfall, una tragedia annunciata

Created on 2024-09-29 10:33

Published on 2024-09-29 10:57

Questo articolo è stato scritto con l'aiuto di ChatGPT 4o nella veste di editor di testo avanzato, a partire dalla trascrizione del parlato di un video di Andrea Lombardi. Testo che poi è stato ampiamente revisionato e integrato perché il chatbot ha dimostrato, nel fare il riassunto della trascrizione, di non comprendere quali fossero gli elementi salienti. Il che dovrebbe far riflettere coloro che usano l'AI per risparmiare tempo a leggere articoli o documenti.


Il Boeing 737 max

Il Boeing 737 Max è un’evoluzione del progetto 737, uno degli aeroplani più diffusi e di successo al mondo. Tuttavia, tra il 2018 e il 2019, due incidenti catastrofici coinvolsero questo modello. Il primo avvenne il 29 ottobre 2018, con un 737 Max della Lion Air che, dopo il decollo, si mise in picchiata e si schiantò in Indonesia. Il secondo si verificò il 10 marzo 2019, quando un altro 737 Max della Ethiopian Airlines subì la stessa sorte in Etiopia. Entrambi gli incidenti furono devastanti, con dinamiche identiche.

Il problema risiedeva nei nuovi motori installati sul 737 Max, che tendevano a far cabrare l'aereo (alzare il muso). Per compensare questo effetto, Boeing integrò nel sistema software di guida dell'aereo, un sistema automatico di correzione, il MCAS, che si attivava all'insaputa dei piloti. Quando un sensore difettoso attivò il sistema in maniera errata, i piloti che erano ignari della sua esistenza, non poterono disattivarlo, portando l'aereo a una picchiata fatale.


La condotta di Boeing

Nonostante la consapevolezza del problema, Boeing mostrò una condotta particolarmente reticente nell'ammettere le proprie responsabilità. Invece di avvertire le autorità e fornire un’adeguata formazione ai piloti, scelse di nascondere le informazioni sul sistema MCAS, per evitare che le compagnie aeree fossero meno propense a comprare il 737 max a causa del costo dell'aggiornamento dell'addestramento dei piloti.

Questo atteggiamento permise a Boeing di continuare a vendere il 737 Max come se fosse un semplice aggiornamento del modello precedente e come tale i piloti già qualificati per volare sugli altri modelli di 737 potevano pilotare anche il 737 max.

In questo modo, ingannarono deliberatamente compagnie e piloti. La condotta di Boeing non solo causò, in totale, 346 vittime ma la loro reticenza dopo i due incidenti mise a rischio ulteriori vite.

Con questa condotta colpevole, Boeing dimostrò di avere come interesse primario gli interessi economici rispetto alla sicurezza dei passeggeri, del personale viaggiante e dei voli stessi. Infatti, l'indagine poi ebbe anche risvolti penali anche se questi sono stati sterilizzati dall'offerta di chiudere la vicenda con il pagamento di una multa da $250 milioni da parte del procuratore generale degli USA.


Un sistema di potere colluso

Questo scandalo ha anche rivelato una collusione tra Boeing e le istituzioni americane, con la FAA che ritarda l’azione per non danneggiare il colosso dell’aviazione. Inoltre, il disinteresse per le vittime degli incidenti, poiché non erano americane.

Tutto questo ha fatto emergere un sistema di potere per il quale la perdita di vite umane in paesi come l'Indonesia e l'Etiopia sono trascurabili rispetto all'impatto economico su Wall Street e sull'industria aeronautica statunitense. Quindi stabilendo il primato della finanza e del profitto anche sulla vita umana, purché non siano americani a morire o ad averne danno, come gli investitori di Boeing.


La decision di Donald Trump

La decisione di Donald Trump di mettere a terra il 737 Max, arrivò a sorpresa pochi giorni dal secondo incidente. Il 13 marzo 2019, e costrinse la FAA (Federal Aviation Administration) ad agire secondo il suo ruolo istituzionale, ma solo dopo che tutte altre nazioni del mondo avevano già preso provvedimenti e i 737 max potevano ancora solcare i cieli ma solo volando con luoghi di partenza e decollo della tratta in territorio americano.

Questa decisione di Trump, lo ha reso particolarmente inviso e di fatto da quel momento in poi è stato considerato un outsider al sistema per aver preso una decisione ed averla attuata, sebbene rientrasse nel suo ruolo poterlo fare.


L'origine del problema

Considerata la lunga tradizione di eccellenza nella produzione di Boeing, che il successo mondiale del 737 prima della versione max ampiamente dimostrò, l'origine del problema è da ricercarsi nella finanziarizzazione di Boeing, come lucidamente spiegato da Rory Kennedy, il direttore del documentario. Ovvero che il 737 max non era solo un progetto di ingegneria aeronautica ma soprattutto un prodotto finanziario. Infatti, le vendite del 737 max portarono Boeing ad ottenere dei risultati strabilianti in borsa, prima degli incidenti.

There were many decades when Boeing did extraordinary things by focusing on excellence and safety and ingenuity. Those three virtues were seen as the key to profit. It could work, and beautifully. And then they were taken over by a group that decided Wall Street was the end-all, be-all. There needs to be a balance in play, so you have to elect representatives that hold the companies responsible for the public interest, rather than just lining their own pocketbooks.

La vicenda è ben documentata nell'inchiesta Downfall: il caso Boeing su Netflix, che mostra chiaramente come Boeing fosse consapevole del rischio di ulteriori incidenti, ma tentò di minimizzare la gravità e di nascondere i problemi per proteggere il proprio business e il valore delle azioni di Boeing quotata alla borsa di Wall Street.


La cancel-culture e gli yes-men

A gennaio del 2024 un Boeing 737 max fu coinvolto in un incidente aereo causato dalla perdita di un portellone. Un paio di mesi dopo, l'11 marzo 2024 fu ritrovato morto John Bernett. John, lavorò per la Boeing per più di 30 anni e nell'ultimo ruolo ricoperto era responsabile per la sicurezza del 787. Si ritirò in pensione nel 2017, e criticò pubblicamente la Boeing affermando che gli standard di sicurezza in Boeing si erano nel tempo molto deteriorati ma che le sue varie segnalazioni ai suoi superiori e agli organi di controllo pubblici non avevano portato ad alcun risultato.


L'influenza della finanza

Questo è un caso esemplare di come la finanza crei le condizioni per

Tutto questo ancora prima di essere entrati nel vivo di quello che è il novello comunismo finanziario generato dalle politiche monetarie di espansione della massa monetaria, che in concreto è il motore di questa deriva che sta devastando, sia la cultura dell'Occidente, sia la sua capacità di far fronte alla gestione di una realtà sempre più globale e complessa.


Riferimenti informativi


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© 2024, Roberto A. Foglietta, licensed under Creative Common Attribution Non Commercial Share Alike v4.0 International Terms (CC BY-NC-SA 4.0).