Effetti non lineari sul clima e ricadute sulla geopolitica

Created on 2022-11-01 18:57

Published on 2022-11-01 19:11

Nello screenshot in fondo a questo articolo si evidenziano alcuni effetti non lineari riguardanti il cambiamento climatico.

Effetti non lineari del cambiamento climatico: fioritura anticipata, gelate fuori stagione, perdita del raccolto. Questo perché l'evoluzione aveva creato armonia fra vita e clima. Poi siamo arrivati noi con il nostro negazionismo alimentato dall'avidità.

Applausi!

In realtà, come dimostrano i rapporti della Exxon, il modello di innalzamento della temperatura rispetto alle emissioni di CO2 è molto preciso ed è proprio questa falsa certezza che ha condotto le sette sorelle ad ignorare il fenomeno: l'illusione del controllo.

L'illusione del controllo nasce dal fatto che il managent non capisce un beato niente di scienza, fisica o tecnologia, etc. Ma soprattutto non hanno l'umiltà di condividere le strategie aziendali. Parlano di vision ma sono giusto futili operazioni motivazionali.

Quindi chiedono un modello per basare le loro decisioni sui dati. Peró un modello basato su semplici KPI: temperatura media globale e CO2. Poi chiedono: fino a quale temperatura possiamo arrivare prima dell'irreversibile? Mettiamo sia 1.5°C.

Bene, allora vendiamo energia CO2 impattante fino a 1.5°C, poi alziamo i prezzi alle stelle creando uno shock sul mercato e blocchiamo il cambiamento climatico ma nel frattempo continuiamo il nostro business as-usual e con questa exit strategy massimizziamo i profitti. Fantastico, ma la complessità era in agguato, del tutto trascurata.

Un ragionamento apparentemente sensato se pensiamo in termini lineari. Purtroppo la domanda iniziale è mal posta per due motivi:

  1. la temperatura media ha un diverso impatto su diverse aree del globo

  2. il clima e la biologia non sono fenomeni lineari.

Dove avevamo già visto una cosa del genere? In Jurassic Park!

Exit strategy.

Per exit strategy s'intende il cambio di strategia prima dell'insostenibilità del business model ovvero prima dei fantomatici 1.5°C: alziamo i prezzi alle stelle e blocchiamo il cambiamento climatico. Alzano i prezzi e i vari stackholder li fanno saltare in aria, perchè si crea uno shock sul mercato ma ad un'azione corrisponde una reazione, quindi i prezzi scendono di nuovo. Exit strategy failed, capite? Tutti morti.

Già perché a diverse zone del mondo corrispondono diversi impatti climatici quindi serve più energia per compensare: serre, trasporti, guerre, carestie, etc. Queste sono non-linearità locali ma poi emergono - a sorpresa - quelle globali come l'inquinamento da metano bloccato dal permafrost siberiano che però si sta giá sciogliendo. Boom baby!

L'estinzione della vita sulla terra avrà due cause: l'avidità e la presunzione del management di piegare ai loro obiettivi di carriera il destino dell'umanità. Questo era il succo delle proteste al G8 di Genova del 2001, soffocate in un massacro. Perestroika is missing, again.

Chiedere partecipazione nelle decisioni significa chiedere trasparenza che è ciò che permette alla scienza di verificare o confutare i presupposti alla base delle decisioni. Senza trasparenza i modelli sono oracoli affidabili quanto le foglie del tè in fondo alla tazza.

Invece della trasparenza cosa ci hanno dato? Deception. Inquinamento dell'informazione fino a giungere al totale ribaltamento dei valori reali (fake KPI) e alla semantica dei concetti (ossimori, babele). Non solo confusione, hanno portato il chaos (rumore + non-linearity => chaos) paradossalmente per la loro smania di controllo. Perdita totale del controllo per ecceso di controllo? Geniale imbecillità!

Ora di fronte al chaos anche le agenzie governative abitualmente capaci di forti influenze come la CIA sono completamente incapaci di controllare la situazione ovvero possono fare degli interventi specifici ma non sono più in grado di prevederne gli sviluppi neanche a medio periodo e non sono in grado nemeno di controllarne gli effetti su scala globale.

Si accorgono che buttano una pietra in uno stagno ma le onde alterano lo scenario globale nello spazio e nel tempo in modo incontrollabile e imprevedibile. Perciò cosa fanno?

Decidono che usare l'arma nucleare solo come deterrente e in risposta ad un attacco nucleare è inaccettabile. Quindi si può premere il bottone rosso per primi: dementi allo sbando.

Riassumendo:

  1. oil & gas until 1.5°C,

  2. repression + deception = chaos,

  3. chaos => lost of control,

  4. lost of control => default,

  5. default => proxy war,

  6. no win => default,

  7. default => nuke the world.

Conclusione:

Oppure tornate a fare i bovari, ecco!


UPDATE

01-nov-2022, nonostante gli effetti di oil&gas sulla crisi climatica l’Italia destina circa il 70% della sua spesa per le missioni militari in operazioni a tutela delle fonti fossili per un costo di €870 mln nel 2022.


Share Alike

© 2022, Roberto A. Foglietta, licensed under Creative Common Attribution Non Commercial Share Alike v4.0 International Terms (CC BY-NC-SA 4.0).

This article can be easily converted in PDF using webtopdf.com free service.