Il ruolo dell'Armata Rossa nella WW2

Created on 2024-08-27 00:29

Published on 2024-08-27 00:45


Mi è capitato di leggere questo articolo che francamente ho trovato surreale, non tanto per i numeri riportati in fondo ad esso ma per l'ambizione di sostenere una tesi attraverso un discorso inutilmente contorto e la presentazioni di una sola parte dei dati e quindi senza nemmeno fare un confronto con l'altra parte dei dati.

Chi è interessato a conoscere la storia, un evento, lo svolgersi di determinati accadimenti o anche solo dirimere una controversia fra due amici, necessariamente deve ascoltare e ponderare entrambe le parti in causa. Almeno, ovviamente poi ci sono altri criteri da applicare fra cui l'oggettività, il relativismo, etc.


Partiamo dai numeri, perché tutto è relativo e questo a quanto pare al Fatto Quotidiano non lo hanno ben presente. Quanto furono gli aiuti USA all'URSS durante la WW2 rispetto alla disponibilità dei sovietici?

Sotto alcuni aspetti il contributo degli USA alla campagna di guerra in Europa durante la WW2 è stato piuttosto limitato 8-12% mentre in altri contesti è stato sostanziale 55%-64%.

Dove i contributi sono stati sostanziali è evidente: trasporto veloce di truppe e capacità di ore di volo degli aeroplani. Però gli aeroplani, i piloti e le truppe bisogna avercele perché non basta mandare alluminio e BAM questo magicamente diventa aeroplani. Servono industrie, operai, etc.

Adesso vediamo in termini di impiego di soldati sovietici:

Quindi il 25-29% dei soldati sovietici mobilitati morirono e anche sotto questo aspetto occorre fare le giuste proporzioni. Quanti uomini mandarono gli USA in Europa a combattere la WW2?

Ma solo l'1.7% dei soldati americani inviati a combattere in Europa morì durante il conflitto. In tutto, gli USA inviarono un terzo di soldati rispetto all'URSS ma quello più evidente è che i caduti americani fossero meno del 2% mentre dei sovietici almeno il 25%.

Questo è strano perché solitamente si sente dire che lo sbarco in Normandia è stato un macello. Allora vediamo i numeri:

Caduti nello sbarco D-DAY

Caduti nello sbarco Sicilia

Caduti nella battaglia di Stalingrado

Direi che ora ci si spiega quella grande differenza nella percentuale dei caduti. Gli USA diedero i mezzi all'URSS per precipitarsi in Europa mentre gli americani arrivarono a cose fatte. Il grosso del prezzo del sangue era già stato pagato dai sovietici.

Se gli americani avessero fornito MENO mezzi per il trasporto delle truppe, l'avanzata dell'URSS sarebbe stata più lenta e con meno perdite fra i sovietici e maggiori fra gli alleati a parità di risultati (o anche meno).

Vediamo di quanti soldati disponeva l'Asse in Europa e in URSS al momento della sua invasione:

Perciò se Hitler non avesse attaccato l'URSS, l'Asse avrebbe avuto 11 milioni di soldati dislocati in Europa. Tanti quanto gli Alleati, incluso gli USA. Se l'URSS si fosse fermata ai suoi confini, l'Asse avrebbe avuto più di 7 milioni di soldati dislocati in Europa. Difficile credere che gli Alleati avrebbero avuto ragione di un tale esercito con soli 330 mila caduti in battaglia.

La storia non si può scrivere con i SE e le guerre non sono come Risiko ma nonostante questo appare evidente la sproporzione fra caduti Alleati e l'esercito dell'Asse che avrebbero dovuto fronteggiare senza l'aiuto (o parziale aiuto) dell'URSS.

Quindi è corretto, storicamente, dire che il game changer in Europa durante la WW2 fu l'Armata Rossa senza la quale gli Alleati non avrebbero mai potuto affrontare l'Asse in Europa.

Inclusi tutti gli antagonisti dei nazisti il totale dei morti sono stati circa 1,2-1,5 milioni. Ragionevole pensare che l'URSS abbia distrutto almeno l'87% dell'esercito dell'Asse.



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© 2024, Roberto A. Foglietta, licensed under Creative Common Attribution Non Commercial Share Alike v4.0 International Terms (CC BY-NC-SA 4.0).