Created on 2022-05-24 06:42
Published on 2022-05-24 07:04
Questa è una citazione di Richard P. Feynman che ha recentemente attirato la mia attenzione:
Il problema non è che le persone siano ignoranti. Il problema è che le persone sono istruite quel tanto che basta per credere a ciò che è stato loro insegnato e non abbastanza per mettere in dubbio qualsiasi cosa di ciò che gli è stato insegnato
Molti associano questa affermazione all'effetto Dunning-Kruger. Invece Feyman si riferiva a qualcosa di diverso. Qualcosa che è tipico dei fisici e più in generale degli scienziati.
Alle persone vengono insegnate delle nozioni utili ma non viene insegnato come fare a confutare tali nozioni. Quindi si fa catechismo non scienza a prescindere che si tratti di falegnameria oppure di medicina.
Questo aspetto - la falsificabilità - descritto da Popper come essenziale per determinare cosa sia scienza, è la parte centrale della citazione di Feyman. La falsificabilità è infatti l'essenza del metodo scientifico senza il quale non è possibile acquisire conoscenza attendibile della realtà:
True ignorance is not the absence of knowledge, but the refusal to acquire it.
La vera ignoranza non è l'assenza di conoscenza ma il rifiuto di acquisirla.
L'effetto Dunning-Kruger è solo ancillare rispetto a questa citazione e, nell'ambito della scienza propriamente detta, il Dunning-Kruger è stato ridicolizzato da Isaac Asimov con grande umorismo:
People who think they know everything are a great annoyance to those of us who do.
Coloro che pensano di sapere tutto sono un gran disturbo per noi che invece sappiamo tutto.
Paradossalmente uno scienziato che padroneggi il metodo scientifico può essere molto più autorevole di un esperto che si basi sulla mera conoscenza acquisita specialmente in casi limite o se è intervenuto un qualche cambiamento che rende la sua esperienza falsa o temporaneamente errata.
Il cambiamento è tipico del mondo moderno e questo spiega perché oggi l'effetto Dunning-Kruger sembra così diffuso ma in realtà è si tratta del effetto descritto da Feymann: persone che hanno studiato ma non padroneggiano il metodo scientifico quindi arrivano a conclusioni errate a volte senza che nemmeno possano comprenderlo.
No, ragionare senza metodo scientifico è un mero esercizio di stile: Aristotele docet.
La scolastica sì è formata prevalentemente su Aristotele e scorge in lui la sua guida indiscussa sul terreno filosofico.
La dimensione umana non è venuta meno, ma non è piú sufficiente, solo necessaria.
L'importanza del metodo scientifico (24 maggio 2022)
Opinions, data and method (3 settembre 2016, English)
Metodo, scienza e umanesimo (16 dicembre 2016)
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