Usare l'AI per questioni complesse - p.2

Created on 2024-05-30 23:28

Published on 2024-05-30 23:47


Senza giustizia (equa), cosa sarebbe lo Stato se non una banda di ladroni? (cit. trad.)

Agostino d'Ippona (354-430 d.C.) filosofo, vescovo e teologo

In questo articolo si presenta un esempio di come si possa usare l'intelligenza artificiale per affrontare un problema complesso quale quello della separazione delle carriere fra pubblici ministeri e giudici.

Considerato l'apparente ottima qualità delle risposte ricevute si è quindi passati ad affrontare una problema ancora più generale quale la razionalizzazione della normative e delle procedure processuali in particolare per quanto riguardo l'approccio e la struttura del lavoro in maniera che essa sia quanto più efficiente e trasparente oltre che revisionabile in ogni suo passaggio anche a distanza di molti anni o decenni.

Per ottenere questo risultato si è utilizzata l'esperienza maturata nella gestione dei vari strumenti tecnologici, dell'organizzazione del lavoro e della gestione di gruppi di lavoro.

Le domande poste al chatbot diventano man mano più lunghe. Non tanto perché la domanda in se stessa richieda molte parole per essere espressa ma perché prima di essa si trasferisce al chatbot informazioni e direttive generali su come si desidera che le domande siano trattate.

Nello sviluppare questo dialogo con il chatbot si utilizza quindi un approccio learning by doing che si è già esplorato nell'articolo omonimo parte prima. In questo caso però si è anche fatto training on the way (formazione continua) e un po' di adversarial collaboration, poca perché per sua attitudine i chatbot sono degli yes-man quindi reagiscono prontamente alla più delicata delle obiezioni.

Il chatbot utilizzato è OpenAI ChatGPT 4o secondo quanto già visto nell'altro articolo omonimo. Questa scelta preferenziale però potrebbe cambiare in futuro a causa della diversa velocità di sviluppo dei vari engine AI. Quindi è da considerarsi temporanea.


Elencami i maggiori pros-cons della separazione delle carriere fra magistrati inquirenti e giudici in Italia


Pro della separazione delle carriere

La separazione delle carriere tra magistrati inquirenti (pubblici ministeri) e giudici è un tema di dibattito in Italia. Ecco i principali pro e contro di questa proposta.

1. Indipendenza e imparzialità

2. Specializzazione

3. Percezione pubblica

Contro della separazione delle carriere

1. Rigidità del sistema

2. Complessità amministrativa

3. Risorse e costi

4. Esperienza integrata

Conclusione

In sintesi, la separazione delle carriere tra magistrati inquirenti e giudici in Italia presenta vantaggi in termini di indipendenza, specializzazione e percezione pubblica, ma comporta anche svantaggi legati alla flessibilità, complessità amministrativa, costi e perdita di una visione integrata del sistema giudiziario. La decisione di implementare tale separazione richiede un'attenta valutazione dei pro e dei contro per garantire che il sistema giudiziario rimanga efficace ed equo.


Considerando questi pros-cons quale potrebbe essere una soluzione alternativa alla completa separazione delle carriere che massimizzi i vantaggi e minimizzi i costi e la burocrazia?


Separazione Funzionale con Garanzie

Una soluzione alternativa alla completa separazione delle carriere tra magistrati inquirenti (pubblici ministeri) e giudici potrebbe essere l'adozione di un sistema di "separazione funzionale" con alcune modifiche e garanzie. Ecco come potrebbe funzionare.

1. Percorsi di Carriera Differenziati

2. Formazione e Aggiornamento

3. Indipendenza e Trasparenza

4. Valutazione e Meritocrazia

5. Gestione Amministrativa

Vantaggi di questa Soluzione

Questa soluzione mira a trovare un equilibrio tra la necessità di specializzazione e indipendenza, e la necessità di contenere i costi e la burocrazia, garantendo al contempo un sistema giudiziario equo ed efficiente.


Ci potrebbero essere altre alternative magari seguendo dei buoni esempi e migliori pratiche che hanno dimostrato di funzionare bene di altri paesi europei e che siano compatibili o adattabili con il nostro ordinamento giuridico?


Sì, ci sono altre alternative basate su esempi e migliori pratiche di altri paesi europei che potrebbero essere adattabili al sistema giudiziario italiano. Ecco alcune idee basate su esperienze positive di altri paesi.

1. Modello Francese: Consiglio Superiore della Magistratura

Caratteristiche

Adattabilità per l'Italia

2. Modello Tedesco: Formazione e Carriera Distinta

Caratteristiche

Adattabilità per l'Italia

3. Modello Spagnolo: Doppio Cursus

Caratteristiche

Adattabilità per l'Italia

4. Modello Olandese: Supervisione Indipendente

Caratteristiche

Adattabilità per l'Italia

Conclusione

Adattare le migliori pratiche di altri paesi europei potrebbe offrire soluzioni efficaci per migliorare il sistema giudiziario italiano. Un mix di formazione specifica, supervisione rigorosa, e meccanismi di valutazione trasparente potrebbe aiutare a raggiungere un equilibrio tra indipendenza, specializzazione e flessibilità, minimizzando al contempo i costi e la burocrazia.


Conosci un chatbot o altri chatbot dotati di intelligenza artificiale che potrebbero rispondere a queste domande in modo più specialistico?


Esistono diversi chatbot e assistenti virtuali dotati di intelligenza artificiale che possono rispondere a domande legali in modo specialistico. Ecco alcuni esempi.

1. ROSS Intelligence

2. LexisNexis AI

3. Casetext CARA A.I.

4. DoNotPay

5. Legal Robot

6. LawDroid

Conclusione

Questi strumenti sono progettati per supportare i professionisti del diritto e i non addetti ai lavori in vari aspetti legali, offrendo risposte precise e assistenza specializzata. Se hai bisogno di informazioni o consulenza legale specialistica, uno di questi strumenti potrebbe essere utile a seconda delle tue specifiche esigenze.


Quali pensi siano le informazioni di cui avresti bisogno per rispondere in modo più specifico ai quesiti posti sulla separazione delle carriere? Elencarmele e nell'elenco indica quale di queste informazioni o testi potresti procurarti da sola.


Per rispondere in modo più specifico e approfondito ai quesiti sulla separazione delle carriere tra magistrati inquirenti e giudici in Italia, sarebbe utile raccogliere le seguenti informazioni:

1. Normative e Leggi Vigenti

2. Analisi Comparata

3. Studi e Ricerche Accademiche

4. Opinioni di Esperti

5. Statistiche e Dati Empirici

6. Esperienze Pratiche e Casi Studio

7. Rapporti e Documenti Ufficiali

Informazioni che Posso Procurarmi da Sola

Normative e Leggi Vigenti

Analisi Comparata

Studi e Ricerche Accademiche

Opinioni di Esperti

Statistiche e Dati Empirici

Rapporti e Documenti Ufficiali

Informazioni che Potrebbero Richiedere Ulteriori Risorse

Esperienze Pratiche e Casi Studio

Conclusione

Se hai bisogno di approfondimenti specifici su uno di questi punti, posso iniziare a cercare le informazioni pertinenti che posso ottenere autonomamente. Fammi sapere su quale aspetto preferisci focalizzarci!


Leggendo i pros-cons dei vari approcci riguardo alla separazione delle carriere fra pubblici ministeri e giudici mi pare di capire che il vantaggio essenziale è la maggiore fiducia nel sistema giudiziario giacché tutto il resto, tipo la formazione continua, può essere implementato a prescindere dalla separazione. La fiducia in un sistema giudiziario si può ottenere anche rendendolo più comprensibile, trasparente ed eventualmente anche più semplice per quanto possibile. In questa direzione cosa suggeriste come azioni ordinate per priorità ed efficacia d'impatto anche in termini di costi e facilità di accettazione?


Per aumentare la fiducia nel sistema giudiziario, rendendolo più comprensibile, trasparente e semplice, ci sono diverse azioni che possono essere implementate. Ecco alcune suggerimenti ordinati per priorità ed efficacia d'impatto, considerando anche i costi e la facilità di accettazione.

1. Trasparenza e Accesso alle Informazioni

Azioni:

Priorità: Alta

Efficacia: Alta

Costi: Moderati

Accettazione: Alta

2. Semplificazione dei Procedimenti Giudiziari

Azioni:

Priorità: Alta

Efficacia: Alta

Costi: Moderati

Accettazione: Alta

3. Formazione e Aggiornamento dei Magistrati

Azioni:

Priorità: Media

Efficacia: Alta

Costi: Moderati

Accettazione: Alta

4. Comunicazione e Coinvolgimento del Pubblico

Azioni:

Priorità: Media

Efficacia: Moderata

Costi: Bassi

Accettazione: Alta

5. Utilizzo della Tecnologia per la Trasparenza

Azioni:

Priorità: Media

Efficacia: Alta

Costi: Alti

Accettazione: Moderata

6. Miglioramento delle Risorse Umane

Azioni:

Priorità: Media

Efficacia: Alta

Costi: Alti

Accettazione: Moderata

7. Riforme Strutturali e Normative

Azioni:

Priorità: Bassa

Efficacia: Alta

Costi: Alti

Accettazione: Bassa

Implementare queste azioni in modo coordinato e progressivo può contribuire significativamente a migliorare la fiducia dei cittadini nel sistema giudiziario italiano, rendendolo più comprensibile, trasparente e accessibile.


Molte delle azioni che hai suggerito sono comprensibili per me. Però trovo che quella elencata all'ultimo punto (7) sia quella più interessante perché normative e procedure quanto più semplici, chiare e ben strutturate secondo i principi del diritto porterebbero un enorme beneficio. Comprendo le difficoltà di un tale approccio, infatti basti pensare a quanto tempo e persone occorrono per creare dei così detti testi unici che raccolgano in un corpo unico molte leggi diverse su uno specifico argomento o settore. In questo contesto l'intelligenza artificiale come potrebbe essere impiegata per velocizzare ed efficientare questo compito altrimenti mastodontico? Quali sono i rischi di un simile approccio e quali sarebbero i vantaggi?


Come l'IA Può Essere Impiegata

L'intelligenza artificiale (IA) può essere impiegata in vari modi per velocizzare ed efficientare il processo di revisione e semplificazione delle normative e delle procedure giuridiche. Ecco come l'IA può contribuire, quali sono i rischi e i vantaggi di un simile approccio.

1. Analisi e Classificazione dei Testi Legali

2. Rilevamento di Ridondanze e Conflitti

3. Generazione di Testi e Riassunti

4. Analisi Predittiva e Simulazione

Vantaggi dell'Approccio IA

1. Velocità e Efficienza

2. Accuratezza e Precisione

3. Trasparenza e Comprensibilità

Rischi dell'Approccio IA

1. Bias e Inaccuratezze

2. Complessità Tecnica

3. Accettazione e Fiducia

Conclusione

L'uso dell'IA per la revisione e la semplificazione delle normative legali ha il potenziale di portare enormi benefici in termini di velocità, efficienza e accuratezza. Tuttavia, è essenziale affrontare i rischi associati, garantendo la qualità dei dati, la trasparenza dei processi e l'accettazione da parte degli utenti finali. Implementare questi strumenti in modo graduale e accompagnarli con formazione e comunicazione adeguata può aiutare a massimizzare i vantaggi e minimizzare i rischi.


Penso che gli ultimi due punti siano alquanto connessi fra loro. Infatti più uno strumento risulta complesso più il suo utilizzo rischia di essere accettato oppure rifiutato aprioristicamente, in entrambi i casi. Tipo: bianco o nero. Per superare l'alta polarizzazione sull'uso dell'AI si potrebbe accoppiare tecnici specializzati insieme ad esperti di diritto in maniera che l'interazione fra esperti di diritto e AI sia mediata da tecnici esperti. Cosa ne pensi di questo approccio? Quali potrebbero essere i problemi e quale sarebbe l'organizzazione migliore del lavoro per mitigare questi problemi? Pensi che l'uso di wiki possa aiutare diversi team in affrontare questo problema in modo distribuito?


Il tuo approccio di accoppiare tecnici specializzati con esperti di diritto è molto sensato e potrebbe aiutare a superare la polarizzazione sull'uso dell'IA nel contesto giuridico. Questo tipo di collaborazione interdisciplinare può ridurre i timori e migliorare l'accettazione dell'IA. Vediamo i problemi potenziali e come mitigarli, oltre a considerare l'uso di wiki per facilitare il lavoro distribuito.

Problemi Potenziali e Mitigazioni

1. Comunicazione e Comprensione

2. Resistenza al Cambiamento

3. Integrazione Tecnologica

Organizzazione del Lavoro

1. Team Interdisciplinari

a) Giuristi: Forniscono conoscenze legali, specificano i requisiti e valutano i risultati.

b) Tecnici IA: Sviluppano, implementano e mantengono gli strumenti IA.

c) Mediatori: Facilitano la comunicazione e la comprensione reciproca tra giuristi e tecnici.

2. Fasi di Implementazione

Uso di Wiki per il Lavoro Distribuito

L'uso di una piattaforma wiki può facilitare la collaborazione distribuita tra diversi team.

1. Documentazione Condivisa

2. Collaborazione in Tempo Reale

3. Versionamento e Tracciabilità

4. Gestione del Progetto

Conclusione

Accoppiare tecnici specializzati con esperti di diritto e utilizzare strumenti collaborativi come le piattaforme wiki può essere un approccio efficace per implementare l'IA nel sistema giudiziario in modo accettabile e produttivo. Questo metodo favorisce la comunicazione, riduce la resistenza al cambiamento e facilita l'integrazione tecnologica, rendendo il processo di revisione normativa più trasparente ed efficiente.


Addendum

Vale la pena di notare che i mediatori di cui parla il chatbot in realtà sarebbero degli Scrum Master visto che quello è l'approccio più idonee per gestire relativamente piccoli gruppi di lavoro nei quali vi siano diverse competenze che potrebbero avere difficoltà a colloquiare e/o a comprendersi fra di loro.

Inoltre il modello Scrum scala anche in termini di gestione dei gruppi se applicato in modo corretto e organico ovvero senza creare una gerarchia piramidale rigida e astratta dal contesto sottostante che per altro sarebbe una negazione dei principi dell'approccio Scrum.


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